Pianoforte
Martucci Giuseppe
Intermezzo Op.82 N.1
Revisione di FOLCO PERRINO
Edizioni:Curci

L'opera 82 comprende tre brani pianistici: Intermezzo, Novelletta, Scherzo; il secondo è pagina assai nota nella riuscitissima versione orchestrale realizzata dall'autore nel 1907 ed entrata nel repertorio sinfonico di celebri direttori d'orchestra.

Antonio Guarnieri ed Arturo Toscanini l'eseguirono frequentemente, lasciando testimonianza della loro interpretazione anche in registrazioni su disco e su nastro.

L'originale pianistico del trittico fu composto tra il settembre e l'ottobre del 1905 nelle località di Quisisana ed Agerola.
L'Intermezzo proposto in questa edizione è opera altamente significativa per profondità di sentimenti, espressi in misuratissima concezione melodica e formale.

Il canto evocato nasce quale riflesso di uno stato d'animo particolarmente triste, momenti crepuscolari d'abbandono alla mestizia non di rado presenti nell'animo sensibile dell'autore, pronto a captare i presagi del finito radicati nella realtà ineluttabile dell'uomo.

La contenutezza, il delicato riserbo che trapelano dall'opera presente esigono un'esecuzione intima e rispettosa tramite l'esaltazione dei valori espressivi, nella ricerca costante della bellezza del tocco pianistico.

Il revisore ha indicato l'uso del pedale e suggerito la diteggiatura tranne in quelle misure accennate da Martucci, qui segnalate in calce alla pagina.

FOLCO PERRINO

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