Codice: ZECC28-8 |
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Nei Grotesques de la Musique il mondo della musica può diventare un incubo. Molto presto ci imbattiamo in orchestre che preferiscono dare le spalle al direttore, spregiudicati fabbricanti di pianoforti del tutto sprovvisti di tasti neri, dame stravaganti che grattano via dagli spartiti i bemolli superflui, sedicenti virtuosi che non riescono a produrre una sola nota dal loro strumento, primedonne dispotiche che presumono di correggere le opere di Mozart. E poi ancora critici sommersi da perenni ondate di musica sgradita, sale teatrali che gemono sotto il peso di opere mastodontiche ed inutili. Pur non risparmiandoci nessuno dei gironi infernali dove sono ospitate tutte le demenze e tutte le manie provocate dalla musica, in questo libro sorprendente Hector Berlioz trova il modo di mettere a nudo anche il suo cuore. E lo fa collezionando esilaranti resoconti di viaggio, surreali episodi tratti dalla Parigi del suo tempo, irritazioni furibonde contro la stupidità che stringe in una morsa il mondo moderno. Pubblicato per la prima volta nel 1859 Les Grotesques de la musique viene proposto soltanto adesso al lettore italiano. È la scoperta di uno scrittore degno di stare a fianco di Baudelaire o Flaubert, un letterato altrettanto visionario del musicista che tutti noi conosciamo
Disponibilità:
Prezzo: € 20,00
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