CHITARRA.
Il modo migliore di usare la chitarra è quello che riesce a sfruttarne tutte le notevoli possibilità.
Essa è infatti tra quegli strumenti che possono
eseguire contemporaneamente la parte melodica, armonica e di basso.
Mentre per il chitarrista “classico” eseguire contemporaneamente melodia, accordi e bassi è
cosa normale, essendo la musica per chitarra classica scritta in un unico rigo comprendente le
tre parti, per il chitarrista a plettro ciò non è altrettanto vero. I brani di musica leggera o jazz vengono normalmente pubblicati nella forma più semplice, e cioè: linea melodica con gli accordi di base in sigla. Spesso le due parti (di solista e di accompagnatore), vengono affidate a due chitarristi diversi o ad un chitarrista e ad un altro strumentista. Tutto questo, se da un lato facilita la presentazione del brano in quanto ad ognuno è affidata una sola parte della composizione, limita d’altro canto le possibilità della chitarra e del chitarrista più capace.
Per questo sempre più chitarristi amano eseguire in modo autonomo e completo temi di musica moderna o jazz.
Le tecniche di trascrizione sono molto personali, tuttavia si possono dare delle indicazioni generali; è quanto mi sono prefisso proponendo i sei esempi contenuti in questo volume.
Purtroppo poche sono le pubblicazioni di arrangiamenti di brani per sola chitarra e spesso mancano quelli relativi ai temi che più ci interessano. Sapersi trascrivere un arrangiamento è diventato quindi quasi “doveroso” ad un certo livello; gli arrangiamenti in commercio sono inoltre lavoro altrui e riducono di fatto il ruolo del chitarrista a quello di fedele esecutore.
Punto d’arrivo quindi per ogni buon chitarrista è quello di possedere le tecniche per arrangiare in modo personale i temi che si vogliono eseguire.
Per far bene ciò occorrono: tecnica strumentale, teoria musicale ed armonica, buon gusto e
molta esperienza (fatta ascoltando i “Maestri” di questo genere come Joe Pass, Wes Montgomery, Barney Kessel solo per citarne alcuni poiché tutti i grandi della chitarra inseriscono nei lo-
ro albums temi in “chord style”). Ritengo comunque che più di tante parole valgano gli esempi.
Nelle pagine che seguono presento dei temi prima in forma tradizionale (sul rigo superiore) e
quindi in versione per chitarra sola (sul rigo inferiore). Eseguite, memorizzate e soprattutto analizzate la trascrizione tenendo presente la linea melodica originale e le armonie di base che governano ogni battuta.
Buon lavoro.

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