28 Brani per Pianoforte di avviamento alle armonie moderne
Autore: Tito APREA
Materia: Pianoforte - Strumenti a tastiera

Compendiare in un preciso e unico significato la definizione di ((musica moderna », per sua natura così generica e sfuggente, è compito arduo se non addirittura impossibile. La somma di esperimenti e di esperienze che hanno mutato, nel corso di pochi decenni, i caratteri della tradizione su cui si reggevano le sacre strutture armoniche, melodiche, ritmiche e contrappuntistiche del linguaggio musicale, è ben lungi dal conclusivo assestamento: essa è, anzi, in piena fase rivoluzionaria. Alcuni di codesti esperimenti hanno fondamento teorico rigoroso; altri spaziano nella pii ampia libertà di sostanza e di forma; taluni sembrano determinati addirittura da insofferenza per gli abusati atteggiamenti classici e romantici: moltissimi, infine, debbono catalogarsi fra le mere stravaganze.
Ma per una sorta di tacito accordo, si suole far coincidere, « grosso modo », l'inizio della fase storica moderna con l'éra debussyana; ed è la figura grande di Claude Debussy che l'allievo (parliamo, nel nostro caso, dell'allievo pianista) scorgerà alle soglie del nuovo mondo musicale.
Uno sguardo, sia pure superficiale, agli ordinamenti didattici che regolano gli studi pianistici in Italia, basta a far rilevare, tra le molteplici manchevolezze dei vecchi programmi ufficiali (ormai ultratrentennali), un precipuo elemento negativo: cioè il confine netto che divide, dopo il primo periodo di studio, il nuovo repertorio di musica moderna da quello classico e romantico cui l'allievo si era accostato, per alcuni anni, come a unica fonte di apprendimento. - In altri termini, il giovane pianista giunge al compimento del Corso Inferiore, senza aver avuto nessun barlume delle luci armoniche che caratterizzano le nuove musiche. Si trova cioè improvvisamente, all'inizio del Corso Medio, a contattò di un oscuro linguaggio per intendere il quale è del tutto sprovvisto di mezzi adeguati e il cui significato espressivo e formale gli sfugge e gli sfuggirà per molto tempo ancora. Tutte le nozioni propedeutiche che gli allievi possono aver acquisito nel Corso Inferiore, vanno ascritte al merito del singolo insegnante.
Lo scopo essenziale di questa mia raccolta è anzitutto quello di abituare l'allievo del Corso Inferiore all'urto armonico. E' nota a ogni docente l'istintiva riluttanza del giovane pianista per la «dissonanza pura »: è per ciò necessario che l'orecchio, assai prima dello spirito, si familiarizzi con gl'intervalli non consonanti. Soltanto quando tale preparazione, che starei per dire ((fisiologica », avrà raggiunto un pieno risultato, quando cioè l'allievo si sarà assuefatto alle nuove sonorità, allora potrà accostarsi alle splendide pagine del repertorio moderno e coglierne la intensa vibrazione espressiva che, spesse volte, è frutto di quelle medesime magiche sonorità.
E poichè tale avvicinamento dell'allievo alla sensibilità moderna si effettua generalmente con la mediazione della musica francese, ho creduto opportuno preparare l'allievo stesso con alcuni brani realizzati secondo il sistema esafonico.
Completano la raccolta vari esercizi, studietti, brani costruiti sulla scala cromatica e, inoltre, qualche breve pezzo bitonale e atonale.
Secondo il grado di prontezza e di sensibilità musicale, l'allievo potrà giovarsi della raccolta, fino dal terzo anno di studio. Preferibile e consigliabile, tuttavia, attendere il quarto o quinto anno, quando ciòè egli abbia raggiunto una più sicura abilità esecutiva.
Confido nell'utilità pratica di questo, mio lavoro e, pertanto, nella benevola accoglienza che i colleghi vorranno riservargli.

Gennaio 1963. TITO APREA

CONTENUTO:
STUDIETTO(SULL'INTERVELLO DI 2° MAGGIORE)
STUDIETTO(SULL'INTERVELLO DI 2° E DI 7°)
STUDIETTO(COSTRUITO SU UN BASSO DI TUTTE 2 IN FORMAZIONE DI SCALA)
PASSI STANCHI(BRANO MELODICO CON PREMINENZA DELL'INTERVALL DI 2)
PRESSO IL RUSCELLO
DANZANO I PUPI(TUTTE 2 ALLA MANO DESTRA)
STUDIETTO(SUGLI INTERVALLI DI 7)
STUDIETTO MELODICO(SUGLI INTERVALLI DI 7)
STUDIETTO MELODICO(SUGLI INTERVALLI DI 2 E DI 7)
NUVOLE D'AUTUNNO
STUDIETTO(SUL SISTEMA ESAFONALE E SULL'ACCORDO DI 5 ECCEDENTE)
STUDIETTO(SULL'ACCORDO DI 5 ECCEDENTE)
STUDIETTO(SUL SISTEMA ESAFONALE)
STUDIETTO(SUL SITSEMA ESAFONALE)
STUDIETTO(SUL SITSEMA ESAFONALE)
STUDIETTO(SUGLI ARPEGGI DI 5 ECCEDENTE)
STUDIETTO MELODICO(SUL SISTEMA ESAFONALE)
ARCOBALENO
STUDIETTO POLIRITMICO
PICCOLO CANONE(CON RITMO BINARIO OPPOSTO A TERNARIO)
STUDIETTO(SULLA SCALA CROMATICA)
STUDIO CROMATICO
STUDIO(SULLA SCALA CROMATICA)
RACCONTINO8COSTRUITO SULLA SCALA CROMATICA ACSENDENTE E DISCENDENTE A TERZE)
FOGLIE MORTE(BRANO MELODICO BITONALE)
CUCU(PEZZO CARATTERISTICO BITONALE)
FONATANA MALATA
MARIONETTE(BRANO POLIRITMICO)

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