Codice: ER2796 |
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Pianoforte
Autore:Heller Stephen(1813-1888) Titolo: 25 Studi Op.45 per pianoforte Revisione a cura PIERO RATTALINO Pagine:62 Editore:Ricordi
PREFAZIONE: Gli Studi op.45 di Heller, pubblicati nel 1844, vengono definiti dall'Autore come «introduzione all'Arte di fraseggiare »; l'Arte di fraseggiare, l'op.16 di Heller, era una raccolta di venticinque composizioni, più pezzi di carattere che studi, pubblicata presumibilmente verso il 1840. Con l'op.16, ma soprattutto con l'op.45, Heller poneva con chiarezza il problema della tecnica non come meccanica ma come sonorità e, in relazione con l'evoluzione della musica pianistica durante il Romanticismo, come sistema di controllo di almeno tre distinti colori timbrici.
Nell'op.45 troviamo ancora il pezzo di carattere (Studi n.5, n.13, n.20) e troviamo lo studio inteso al modo di Cramer (Studi n.23, n.24); troviamo però anche molti brani nei quali il problema fondamentale del pianismo romantico, il problema della varietà timbrica della sonorità, viene proposto all'allievo con una limpidezza ed una efficacia didattica esemplari (Studi n.6, n.7, n.9 ecc.ecc.).
L'op.45 ottenne subito un grande successo, tanto che Heller proseguì il suo lavoro con le due raccolte op.46 e op.47, nelle quali gli stessi problemi di fondo venivano affrontati a livelli di sempre maggior semplicità e facilità. Il complesso delle opere 45,46 e 47 rappresenta dunque la più completa e specifica preparazione alla sonorità del pianoforte romantico, specie di Chopin e di Schumann, ed ha perciò trovato una diffusione che non accenna a diminuire.
Per questa ragione è parso opportuno riproporre gli Studi di Heller, e riproporli secondo la versione originale, eliminando tutte quelle aggiunte che vi si erano un poco alla volta infiltrate e che, pur non mancando di una loro logica musicale, indirizzavano in modo univoco l'interpretazione. La nostra edizione è basata sulla prima edizione, pubblicata da Alexander Grus di Parigi, e sulla prima edizione italiana, pubblicata a Milano da Francesco Lucca, da noi soltanto emendate degli errori che con tutta evidenza apparivano dovuti all'incisore. Della massima importanza sono a parer nostro le diteggiature originali, che sono state sempre, riprodotte e solo per eccezione integrate con nostri interventi, indicati in parentesi. La raccolta op.45, al contrario dell'op.47, non mostra tracce di un ordine tonale, ma è chiara una divisione generale in due parti, con prevalenza nella prima delle tonalità con diesis,e nella seconda delle tonalità con bemolli. L'ultimo Studio, come nell'op.47, intende dare alla raccolta almeno una parvenza di senso compiuto e ciclico. Notiamo per curiosità che il primo Studio potrebbe aver suggerito a Debussy il Doctor Gradus ad Parnassum del Children's Corner.
PIERO RATTALINO
Disponibilità:
Prezzo: € 15,60
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