Titolo:Il Contrabbasso
Autore:Riccardo Crotti
Altri autori:con saggi di Angelo Pagani, PierAngelo Pelucchi e Marcello Ragazzi
Collana:Chiavi
Data pubblicazione:2005 - rev. 2013
Edizione:II
Formato:15x21 cm.
Pagine:256
Editore:Dalla costa

Il testo si inserisce in una letteratura sullo strumento piuttosto scarna, soprattutto in Italia. Esso si misura comunque con le diverse linee interpretative tracciate di recente da musicologi ed esperti: organizzato in 10 capitoli, esso sarà pertanto un utile testo di consultazione per i cultori quanto per i semplici appassionati di musica, e potrà ovviamente rappresentare materiale di studio per gli studenti di contrabbasso che si apprestano ad affrontare gli esami presso i conservatori italiani (sia nel corso tradizionale, sia in quello di laurea di primo o di secondo livello).

Riccardo Crotti ha analizzato ad ampio raggio le questioni relative agli aspetti tecnici quanto a quelli interpretativi dello strumento, non mancando di tracciarne l’evoluzione in un’accattivante sintesi storica. Per i primi si veda la trattazione sul carattere tecnico e tipologico dello strumento, per i secondi valga lo studio sul ruolo del contrabbasso nella formazioni strumentali dalle sue origini fino ai giorni nostri.

Il testo è poi corredato da ampie schede di analisi e bibliografiche (si veda il ricco repertorio, scrupolosamente analizzato, dei trattati storici sullo strumento) e da un ampio, quanto utilissimo regesto di centinaia di composizioni per contrabbasso o di loro trascrizioni (con edizione ed eventuale anno di pubblicazione).

L’autore ha coordinato un qualificato gruppo di lavoro, che comprende il compositore, didatta e direttore d’orchestra PierAngelo Pelucchi e gli studiosi Angelo Pagani e Marcello Ragazzi.
Il loro apporto amplia l’angolazione degli studi, sulla base dei rispettivi ambiti di interesse: fondamentale è, ad esempio, l’analisi, svolta da Pelucchi, di importanti composizioni per contrabbasso (di W. A. Mozart, K. D. von Dittersdorf, D. Dragonetti, A. Capuzzi, G. Rossini, S. Koussevitzky, P. Hindemith, J.-F. Zbinden, H. Fryba); Pagani indaga le valenze puramente espressive dello strumento, estrapolando dalla letteratura musicale alcuni brani e leggendole in una chiave letteraria; Ragazzi, infine, passa in rassegna le vite ed il lavoro dei principali interpreti, a partire dal seicentesco Michel Pignolet de Monteclair fino ai contemporanei, attraversando scuole e correnti italiane e straniere. Dello stesso autore è, infine, una disamina dei principali liutai costruttori di contrabbassi dal Rinascimento a tutto il Settecento.


Riccardo Crotti ha studiato sotto la guida di Walter Casali e si è diplomato in contrabbasso al Conservatorio Giuseppe Nicolini di Piacenza. Si è perfezionato con Leonardo Colonna, Emilio Benzi e Giuseppe Ettorre, con il quale si è diplomato all’Accademia Internazionale di Alto Perfezionamento Lorenzo Perosi di Biella. Collabora attivamente con numerose orchestre sinfoniche e da camera italiane, con le quali ha partecipato a diverse tournée in Italia e all’estero.
Vanta numerose registrazioni, tra cui quelle con il compositore Domenico Clapasson, nelle quali ha svolto anche un importante ruolo solistico. Oltre al genere classico ha praticato la musica progressive, partecipando, tra l’altro, a tournée internazionali con Moni Ovadia. Attualmente insegna al Conservatorio di Brescia.



AUTORI DEI SAGGI DI APPROFONDIMENTO CONTENUTI NEL TESTO IL CONTRABBASSO



Angelo Pagani

Angelo Pagani è docente liceale. Laureato in Lettere e in Lingue e Letterature straniere, coltiva da sempre vivo interesse per la musica classica e, in particolare, per il variegato universo delle scuole nazionali, segnatamente per quella russa (come testimoniano gli studi su Modest Musorgskij). Frequenti sono pure le incursioni nel mondo dell’arte, attestate da svariati volumi redatti in collaborazione con il critico d’arte Lanfranco Ravelli.


PierAngelo Pelucchi
Diplomato in Pianoforte, Composizione, Direzione d’Orchestra, Musica Corale e Direzione di Coro, Strumentazione per Banda, Canto Didattico, Canto Artistico e Clavicembalo presso i conservatori di Bologna, Verona e Bari. Per la direzione d’orchestra ha inoltre compiuto gli studi accademici presso il Mozarteum di Salisburgo e la Musikhochschule di Vienna.
Dal 1985 ha intrapreso l’attività direttoriale, sia con il repertorio sinfonico-corale, sia con il repertorio operistico; ha svolto esecuzioni in Europa, Russia, estremo Oriente, ed ha realizzato un’apprezzabile attività discografica.
È titolare della cattedra di Armonia presso il Conservatorio J. Tomadini di Udine e tiene i corsi di laurea per la Revisione delle partiture operistiche del XVII e XIX secolo e per la Direzione d’orchestra dell’opera italiana del ‘700 e del primo ‘800 presso il Conservatorio U. Giordano di Foggia.
Vanta una notevole quantità di pubblicazioni in ambito musicologico internazionale ed è considerato fra i massimi esperti di Giovanni Simone Mayr. Dal 1994 è membro della Fondazione Donizetti e dell’Ateneo di Bergamo; è inoltre consigliere di varie istituzioni musicologiche in Austria, Germania, Gran Bretagna, Belgio, Francia e Spagna.
È vicepresidente della Federazione Europea dei Cori dell’Unione presso il Parlamento Europeo.

Marcello Ragazzi
Architetto e docente, ha pubblicato per i tipi dell’Istituto Italiano Edizioni ATLAS vari manuali sui linguaggi e sulla storia delle arti, collaborando, tra gli altri, con Gillo Dorfles e Bruno Munari.
Ha svolto ricerche sul patrimonio artistico in Italia, estendendo il proprio ambito di interesse alla storia ed ai beni monumentali del territorio.

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