Codice: CT9814 |
|
|
|
Opere teoriche Autore:Cipriani Alessandro - Giri Maurizio Titolo:Musica elettronica e sound design volume 1 Teoria e Pratica con Max e MSP volume 1 di Alessandro Cipriani e Maurizio Giri Pagine:560 Editore:ConTempoNet
versione italiana – TERZA EDIZIONE aggiornata a Max 7 Prefazioni di Alvise Vidolin e David Zicarelli
Aggiornato a Max 7 – Più di 500 pagine, esempi interattivi, centinaia di patch, supporti online, glossari di teoria e di termini riguardanti la programmazione con Max-MSP, test, attività di reverse engineering, di completamento, correzione e analisi di algoritmi, sostituzione di parti di algoritmi, etc. Si tratta di un sistema didattico organico in tre volumi e una parte online che sviluppa una concezione aperta e interattiva dell’insegnamento e dell’apprendimento della musica elettronica e del sound design. Ogni capitolo è preceduto da un contratto formativo che specifica tempi, obiettivi, contenuti, attivita’, verifiche e sussidi didattici. Ad ogni capitolo di teoria corrisponde un capitolo di pratica con MaxMSP: in questo modo lo studente acquisisce conoscenze, abilità e competenze teorico-pratiche in modo integrato. Il primo volume contiene quattro capitoli di pratica e quattro di teoria, più due capitoli di approfondimento della programmazione Max, denominati Interludi. La sezione online contiene esempi interattivi, patch di MaxMSP complete ed esercizi, oltre a una libreria di abstraction che estende il linguaggio Max con centinaia di oggetti. Sono presenti inoltre schede on line di Storia delle Sintesi curate da Giuseppe Rapisarda ed altri autori. Il primo volume può essere utilizzato da utenti di diverso livello di preparazione, ma è possibile studiarlo anche conoscendo solo i primi rudimenti di teoria musicale (note, scale, accordi etc.) e avendo una competenza di base nell’utilizzo di un computer (saper salvare un file, copiarlo, cancellarlo etc.) E’ ideale quindi per chi inizia da zero, ma utilissimo anche per chi voglia approfondire la propria conoscenza di Max e MSP.
INDICE
Prefazioni di Alvise Vidolin e di David Zicarelli Introduzione e dedica
Capitolo 1T – TEORIA INTRODUZIONE ALLA SINTESI DEL SUONO CONTRATTO FORMATIVO 1.1 Sintesi ed elaborazione del suono 1.2 Frequenza, ampiezza e forma d’onda 1.3 Variazioni di frequenza e ampiezza nel tempo: inviluppi e glissandi 1.4 Rapporto tra frequenza e intervallo musicale 1.5 Cenni sulla gestione dei suoni campionati 1.6 Cenni sul panning Concetti di base, Glossario
Capitolo 1P – PRATICA SINTESI DEL SUONO CON MAXMSP CONTRATTO FORMATIVO 1.1 Primi passi con MaxMSP 1.2 Frequenza, ampiezza e forma d’onda 1.3 Variazioni di frequenza e ampiezza nel tempo: inviluppi e glissandi 1.4 Rapporto tra frequenza e intervallo musicale 1.5 Cenni sulla gestione dei suoni campionati 1.6 Cenni sul panning 1.7 Altre caratteristiche di MaxMSP Lista comandi principali, Lista oggetti MaxMSP, Lista comandi, attributi e parametri per oggetti MaxMSP specifici, Glossario
Interludio A – PRATICA PROGRAMMAZIONE CON MAXMSP CONTRATTO FORMATIVO IA.1 Max e i numeri: Gli operatori binari IA.2 Generazione di numeri casuali IA.3 Gestione del tempo: metro IA.4 Subpatch e abstraction IA.5 Altri generatori random IA.6 Gestire i messaggi con trigger IA.7 Oggetti per gestire le liste IA.8 Il message box e gli argomenti variabili IA.9 Inviare sequenze di bang: l’oggetto uzi IA.10 Send e receive Lista oggetti MaxMSP, Lista comandi, attributi e parametri per oggetti MaxMSP specifici, Glossario
Capitolo 2T – TEORIA SINTESI ADDITIVA E SINTESI VETTORIALE CONTRATTO FORMATIVO 2.1 Sintesi additiva a spettro fisso 2.2 Battimenti 2.3 Dissolvenza incrociata di tabelle: sintesi vettoriale 2.4 Sintesi additiva a spettro variabile Concetti di base, Glossario, Discografia
Capitolo 2P – PRATICA SINTESI ADDITIVA E SINTESI VETTORIALE CONTRATTO FORMATIVO 2.1 Sintesi additiva a spettro fisso 2.2 Battimenti 2.3 Dissolvenza incrociata di tabelle: sintesi vettoriale 2.4 Sintesi additiva a spettro variabile Lista oggetti MaxMSP, Lista comandi, attributi e parametri per oggetti MaxMSP specifici, Glossario
Capitolo 3T – TEORIA GENERATORI DI RUMORE, FILTRI E SINTESI SOTTRATTIVA CONTRATTO FORMATIVO 3.1 Sorgenti per la sintesi sottrattiva 3.2 Filtri passa-basso, passa-alto, passa-banda ed elimina-banda 3.3 Il fattore Q o fattore di risonanza 3.4 Gli ordini dei filtri e collegamento in serie 3.5 La sintesi sottrattiva 3.6 L’equazione dei filtri digitali 3.7 Filtri collegati in parallelo ed equalizzatori grafici 3.8 Altre applicazioni del collegamento in serie: equalizzatori parametrici e filtri shelving 3.9 Altre sorgenti per la sintesi sottrattiva: impulsi e corpi risonanti Concetti di base, Glossario, Discografia
Capitolo 3P – PRATICA GENERATORI DI RUMORE, FILTRI E SINTESI SOTTRATTIVA CONTRATTO FORMATIVO 3.1 Sorgenti per la sintesi sottrattiva 3.2 Filtri passa-basso, passa-alto, passa-banda ed elimina-banda 3.3 Il fattore Q o fattore di risonanza 3.4 Gli ordini dei filtri e collegamento in serie 3.5 La sintesi sottrattiva 3.6 L’equazione dei filtri digitali 3.7 Filtri collegati in parallelo ed equalizzatori grafici 3.8 Altre applicazioni del collegamento in serie: equalizzatori parametrici e filtri shelving 3.9 Altre sorgenti per la sintesi sottrattiva: impulsi e corpi risonanti Lista oggetti MaxMSP , Lista attributi ed etichette per oggetti MaxMSP specifici
INTERLUDIO B – PRATICA ALTRI ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE CON MAXMSP CONTRATTO FORMATIVO IB.1 Cenni sul MIDI IB.2 L’operatore modulo e la ricorsione IB.3 Smistare segnali e messaggi IB.4 Gli operatori relazionali e l’oggetto select IB.5 Scomporre una lista, l’oggetto iter IB.6 Loop di dati IB.7 Generare una lista random IB.8 Calcoli e conversioni con Max IB.9 Utilizzo di tabelle per gli inviluppi: lo Shepard tone Lista oggetti MaxMSP, Lista attributi e messaggi per oggetti MaxMSP specifici, Glossario
Capitolo 4T – TEORIA SEGNALI DI CONTROLLO CONTRATTO FORMATIVO 4.1 Segnali di controllo: il panning stereofonico 4.2 DC Offset 4.3 Segnali di controllo per la frequenza 4.4 Segnali di controllo per l’ampiezza 4.5 Modulazione del duty cycle (Pulse width modulation) 4.6 Segnali di controllo per i filtri 4.7 Altri generatori di segnali di controllo 4.8 Segnali di controllo: il panning multicanale Concetti di base, Glossario
Capitolo 4P – PRATICA SEGNALI DI CONTROLLO CONTRATTO FORMATIVO 4.1 Segnali di controllo: il panning stereofonico 4.2 DC Offset 4.3 Segnali di controllo per la frequenza 4.4 Segnali di controllo per l’ampiezza 4.5 Modulazione del duty cycle (Pulse width modulation) 4.6 Segnali di controllo per i filtri 4.7 Altri generatori di segnali di controllo 4.8 Segnali di controllo: il panning multicanale Lista oggetti MaxMSP, Lista attributi ed etichette per oggetti MaxMSP specifici, Glossario
Bibliografia, Indice analitico
INTRODUZIONE
Questo è il primo di una serie di 3 volumi sulla sintesi e l’elaborazione digitale del suono. Il piano dell’opera prevede anche: – un secondo volume che tratta diversi temi fra cui l’audio digitale, i processori di dinamica, le linee di ritardo, il riverbero e la spazializzazione, il protocollo MIDI e il tempo reale; – un terzo volume che concerne le tecniche di sintesi non lineare (come AM e FM), la sintesi granulare, l’analisi e risintesi, i modelli fisici e la composizione con mezzi informatici.
LIVELLO RICHIESTO Tutti i volumi alternano parti teoriche a sezioni di pratica al computer, che vanno studiate in stretta connessione. Questo primo volume può essere utilizzato da utenti di diverso livello di preparazione. Il livello minimo richiesto per chi inizia a studiare il Vol.1 comprende: – i primi rudimenti di teoria musicale (note, scale, accordi etc.) – una competenza di base nell’utilizzo di un computer (saper salvare un file, copiare, cancellare etc.). Il testo va studiato alternando ogni capitolo di teoria a quello corrispettivo di pratica incluse le attività al computer. La parte teorica non è sostitutiva di testi teorici sulla sintesi. Si tratta, invece, di un indispensabile compendio teorico al lavoro pratico di programmazione e di invenzione di suoni al computer, ed è parte quindi di un sistema didattico organico. Il percorso di questo volume può essere svolto in auto-apprendimento oppure sotto la guida di un insegnante.
GLI ESEMPI SONORI E GLI ESEMPI INTERATTIVI Il percorso della parte teorica è accompagnato da molti esempi interattivi reperibili sul sito. Utilizzando questi esempi, si può fare esperienza immediata del suono e della sua creazione ed elaborazione senza aver ancora affrontato alcun lavoro pratico di programmazione. In questo modo lo studio della teoria è sempre in connessione con la percezione del suono e delle sue possibili modificazioni. Far interagire per- cezione e conoscenza nello studio del sound design e della musica elettronica è stato da sempre un nostro obiettivo, e questo criterio guida l’intera opera didattica, comprensiva anche di ulteriori materiali online che verranno man mano aggiornati ed ampliati.
Max/MSP La parte pratica del libro è basata sul software Max/MSP. Questo programma, scritto originariamente da Miller Puckette, è stato sviluppato ed esteso da David Zicarelli, ed è prodotto dalla sua società Cycling ’74 (www.cycling74.com). Max/MSP è un ambiente grafico interattivo per la musica, l’audio e il multime- dia. E’ usato in tutto il mondo da musicisti, compositori, sound designer, artisti multimediali etc. ed è diventato, di fatto, uno standard per la creatività tecno- logicamente evoluta in ambito musicale e visivo. E’ un linguaggio di programmazione interamente grafico, ed è quindi relativa- mente facile da apprendere pur essendo molto potente. In Max/MSP si creano programmi connettendo tra loro degli oggetti grafici. Questi oggetti possono eseguire dei calcoli, produrre o elaborare suoni, creare immagini, o essere usati come interfaccia grafica. Si possono così realizzare sintetizzatori, campionatori, riverberi, effetti, e molto altro. In pratica viene adottata la metafora del synth modulare: ciascun modulo svolge una particolare funzione e passa le informazioni ai moduli a cui è connesso. La differenza è che con Max/MSP si può lavorare ad un livello di dettaglio impen- sabile per un sintetizzatore già pronto per l’uso (hardware o software che sia).
L’IMPOSTAZIONE DIDATTICA Sulla base dei concetti appena esposti, abbiamo pensato di colmare il vuoto di informazione riguardante questa materia, avanzando nella direzione intrapresa da Cipriani e Bianchini con il testo “Il Suono Virtuale”, dedicato alla sintesi ed elaborazione del suono. La differenza con quel testo è grande, sia per la qualità degli esempi proposti, sia perché l’impostazione didattica è completamente diversa. Esiste pochissima bibliografia sulla metodologia didattica della musica elettronica. A questo scopo abbiamo riflettuto sulla possibilità di approfondire questa tematica e progettare finalmente un sistema didattico organico, mutuando alcune idee e tecniche dalla didattica delle lingue straniere, in modo da sviluppare una concezione più aperta e interattiva dell’insegnamento e dell’apprendimento. Per questo abbiamo inserito, oltre agli esempi interattivi, anche contratti formativi per ogni capitolo, attività di ascolto e analisi, test, glossari, indicazioni discografiche e introduzioni storiche (online) oltre a tante altre novità contenute nei capitoli di pratica come le attività di sostituzione di parti di algoritmi, correzione, completamento e analisi di algoritmi, costruzione di nuovi algoritmi, compiti di reverse engineering (cioè, a partire dall’ascolto di un suono, cercare di inventare un algoritmo che possa creare un suono simile a quello ascoltato). Il sistema, composto da 3 volumi e una sezione online è multi-piattaforma, e la teoria è costruita in modo tale da poter fare da base a possibili altri testi di pratica basati su software diversi, utilizzando lo stesso percorso didattico.
Disponibilità:
Prezzo: € 45,00
|