Codice: CONTE7-5 |
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Opere teoriche Autore:Cappellani G. - D'Agostino M. - Mudanò S. - Paolozzi G. Titolo:Laboratorio di tecnologie musicali teoria e pratica volume 1 Pagine:234 Editore:Contemponet
INTRODUZIONE
Perché un libro di testo
Laboratorio di Tecnologie Musicali è un progetto in due volumi sollecitato dallo sviluppo e dalla diffusione delle nuove tecnologie legate alla musica che hanno condotto all’introduzione di una disciplina specifica, tecnologie musicali, nei licei musicali avviati con la recente riforma della scuola secondaria superiore. Parimenti, sono stati introdotti corsi di informatica musicale nei piani di studio dei conservatori e degli istituti musicali, sia nella formazione di base sia in quella accademica.
Questa attenzione per le tecnologie musicali scaturisce dalla convinzione, ormai acquisita, che il possesso di competenze in questo campo sia imprescindibile per il musicista moderno e indispensabile per l’accesso alle nuove professioni musicali.
Prima di intraprendere la stesura di questo lavoro ci siamo chiesti se ancora fosse necessario un libro di testo in un momento che vede la scuola impegnata a individuare altri sussidi didattici alternativi al libro cartaceo.
Dopo un’attenta riflessione ci siamo risposti di sì, che il libro di testo è ancora uno strumento utile sia per il docente sia per lo studente. Infatti, aiuta il primo a pianificare l’attività didattica e la preparazione delle lezioni, evita la dispersione generata dalla somministrazione di materiali didattici provenienti da fonti diverse e organizzati nella classica dispensa e gli consente di verificare il raggiungimento degli obiettivi da parte dello studente. Per quest’ultimo il libro rappresenta ancora il più importante strumento di supporto allo studio e orienta il suo percorso di ricerca fuori dal testo (altri libri, il web etc.) fungendo da “mappa”.
Come nasce Laboratorio di Tecnologie Musicali
In primo luogo abbiamo fatto una ricognizione dei libri sull’argomento presenti in commercio e abbiamo constatato che, nonostante esistano pubblicazioni autorevoli e ben fatte, nessuna di queste, a nostro giudizio, si adattava alle esigenze dell’insegnamento della disciplina: in alcuni casi il linguaggio era spesso troppo complesso; in altri gli argomenti trattati non erano coerenti con le indicazioni nazionali sugli obiettivi specifici di apprendimento suggeriti dal Ministero o non le soddisfacevano in modo completo; in altri ancora mancava del tutto l’apparato delle verifiche o le attività pratiche da svolgere.
Fatte queste considerazioni, occorreva secondo noi un libro che spiegasse i concetti in un linguaggio semplice e adatto ai destinatari a cui si rivolge; che fosse coerente con gli obiettivi di apprendimento prefissati; che contenesse proposte di lavoro e attività pratiche da svolgere in classe e a casa; che possedesse un robusto apparato di prove e di verifiche degli apprendimenti. Siamo partiti “spacchettando” le indicazioni nazionali relative agli obiettivi specifici di apprendimento per la disciplina individuando una ripartizione in 5 macro-argomenti: Acustica e Psicoacustica, Elettroacustica, Audio digitale, MIDI e Notazione musicale. Abbiamo deciso di rivoluzionare l’impostazione tradizionale comune a molti libri non affrontando in blocco questi argomenti, ma articolandoli in modo trasversale nelle varie unità in modo da offrire una trattazione sempre varia e al contempo esaustiva. Per esempio, i concetti e i laboratori di acustica e psicoacustica si trovano nelle unità 1, 2, 4, 5 e 8.
Molto più di un libro di testo
Al tempo stesso ci siamo detti che serviva molto di più di un libro di testo. Sarebbe stato infatti contraddittorio spiegare le nuove tecnologie senza un adeguato supporto di materiali multimediali e interattivi. Abbiamo quindi immaginato una piattaforma didattica integrata in cui il libro si connette con altri sussidi didattici appositamente ideati per una più efficace comprensione dei contenuti.
A chi si rivolge l’opera
Questo lavoro è pensato per gli studenti del primo biennio del liceo musicale. Può anche essere utilizzato per la disciplina Informatica musicale prevista nei piani di studio dei Conservatori o delle scuole di musica. Il libro si propone anche come un valido strumento per accompagnare il percorso formativo di un autodidatta.
Come funziona Laboratorio di Tecnologie Musicali
Come si evince dal titolo, l’approccio didattico è di tipo laboratoriale, coniuga cioè il sapere con il saper fare. Ogni unità didattica si divide in due parti, una pratica e una teorica, che “dialogano” costantemente tra loro. Nella prima parte di ogni unità sono previste una o più attività pratiche, individuali e di gruppo, da svolgere nel laboratorio di tecnologie musicali o a casa. La seconda parte compendia i principali concetti teorici implicati nelle attività svolte organizzandoli in una serie di appendici. Da questa impostazione delle varie unità si comprende che, dal punto di vista pedagogico, si è scelto di far precedere l’esperienza del suono e la pratica nel campo delle nuove tecnologie all’acquisizione dei concetti teorici della disciplina.
Gli esempi interattivi Proprio per questa attenzione all’esperienza del suono, una parte importante del libro risiede negli esempi interattivi richiamati nel corso delle unità e organizzati all’interno di una unica applicazione scaricabile online dal sito web espressamente dedicato al libro. Il sito e i materiali didattici integrativi Oltre all’applicazione, abbiamo predisposto una serie di materiali didattici integrativi o necessari alla realizzazione delle varie attività proposte nel testo. Nel sito internet sono disponibili:
i materiali audio utilizzati nel corso delle attività pratiche i tutorial video che vi guideranno passo dopo passo nella risoluzione dei principali problemi e vi accompagneranno nella realizzazione delle attività il glossario contenente la spiegazione dei principali termini tecnici utilizzati una scheda per ciascuna unità con i link alle principali risorse in rete, come ad esempio approfondimenti, software musicali etc, una corposa videografia e discografia di supporto allo studio comprendente brani tratti dal repertorio di vari generi musicali.
Per i docenti sono inoltre disponibili questionari già pronti per l’uso da utilizzare alla fine di ciascuna unità per verificare il livello delle conoscenze raggiunto dagli studenti.
Tempi di apprendimento All’inizio di ciascuna unità sono indicati i tempi di apprendimento previsti. Tenendo conto del monte ore complessivo della disciplina per ciascun anno scolastico del primo biennio (66 ore/anno), abbiamo assegnato a ciascuna unità un numero di ore adeguato al suo svolgimento considerando che il piano di studi prevede 2 ore settimanali di tecnologie musicali.
Livello richiesto Per affrontare gli argomenti trattati non è richiesta alcune conoscenza specifica nel campo delle tecnologie musicali poiché la finalità di questo testo è proprio quella di accompagnare lo studente al conseguimento di un buon livello di competenza partendo da zero. Per la comprensione di alcuni concetti è importante però possedere conoscenze basilari di informatica (per esempio saper installare/disinstallare un software), matematica (conoscere le equivalenze o le potenze) e musica (saper leggere le note su un pentagramma).
INDICE
Prefazione di Alessandro Cipriani e Maurizio Giri Introduzione
UNITÀ 1 UN’ORCHESTRA DI COMPUTER CONTRATTO FORMATIVO 1.1 Un’orchestra di computer 1.2 E ora, suoniamo!
APPENDICI 1.A1 Acustica e Psicoacustica I 1.A2 Mono vs Stereo 1.A3 Catena elettroacustica e trasduttori VERIFICHE
UNITÀ 2 IL SUONO DA VICINO CONTRATTO FORMATIVO 2.1 Il suono da vicino: il microfono 2.2 Il microfono a condensatore 2.3 Una chitarra “a percussione”
APPENDICI 2.A1 Acustica e Psicoacustica II 2.A2 Il suono attraverso i cavi 2.A3 Mic level, Line level, Instrument level e D.I. Box 2.A4 Regolazione dei livelli del segnale nel mixer VERIFICHE
UNITÀ 3 UNO STUDIO FATTO IN CASA CONTRATTO FORMATIVO 3.1 La postazione audio digitale 3.2 Ascoltare, analizzare, produrre
APPENDICI 3A.1 Il computer 3A.2 La scheda audio 3A.3 Hard Disk e connessioni 3A.4 I monitor da studio VERIFICHE
UNITÀ 4 DAW E IMPOSTAZIONI DI BASE DI UN PROGETTO CONTRATTO FORMATIVO 4.1 Finalmente pronti! 4.2 Primi passi con la DAW 4.3 Controlliamo
APPENDICI 4.A1 Acustica e Psicoacustica III 4.A2 Sample rate, bit depth e SRC 4.A3 Tipologie di tracce 4.A4 Formati dei file e relative estensioni VERIFICHE
UNITÀ 5 MASH-UP! CONTRATTO FORMATIVO 5.1 Mash-up! 5.2 Taglia e “cuci” 5.3 Ultimi ritocchi
APPENDICI 5.A1 Acustica e Psicoacustica IV 5.A2 Timeline e griglia 5.A3 Strumenti di base per l’editing e il montaggio 5.A4 Fade in, Fade out e Crossfade 5.A5 Editing veloce VERIFICHE
UNITÀ 6 CATTURARE IL SUONO CONTRATTO FORMATIVO 6.1 Catturare il suono 6.2 Una passeggiata sonora
APPENDICI 6.A1 Tipologie di microfoni 6.A2 Tecniche di ripresa microfonica di base 6.A3 Il soundscape 6.A4 Conversione A/D e D/A 6.A5 Livelli di registrazione e dBFS VERIFICHE
UNITÀ 7 LOOP CONTRATTO FORMATIVO 7.1 Loop 7.2 Creiamo loop con i nostri sample
APPENDICI 7.A1 Formati dei loop 7.A2 Click, Precount e Pre/Post Roll VERIFICHE
UNITÀ 8 TRASFORMARE IL SUONO CONTRATTO FORMATIVO 8.1 Elaborazione del suono sul mixer 8.2 Elaborazione del suono nella DAW 8.3 Elaborazioni estreme!
APPENDICI 8.A1 Acustica e Psicoacustica V 8.A2 I diversi formati di plug-in 8.A3 Il Riverbero 8.A4 Il Delay VERIFICHE
UNITÀ 9 Il MIDI (1a parte) CONTRATTO FORMATIVO 9.1 Il MIDI 9.2 Minimalisti digitali
APPENDICI 9.A1 Il protocollo MIDI 9.A2 Frequenza e note MIDI VERIFICHE
Disponibilità:
Prezzo: € 22,00
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