Chitarra
Autore:Giuliani Mauro
Titolo:20 Pieces for guitar
Sottotitolo:20 morceaux pour guitare
Compositore:Mauro Giuliani
Edited by Frederic Zigante
Collaborazione di Antonio Rugolo
Anno di pubblicazione: 2016
Testo:Francese-Inglese-Italiano
Numero di pagine: 134
Editore:Max Eschig - Durand

Mauro Giuliani is considered today to have been the most important guitarist-composer of the early nineteenth century. Not only was Giuliani the foremost player of his day: his fame reached far beyond the realm of guitar enthusiasts, earning him a place among the musical élite as a complete, versatile musician. Even so, by the end of the nineteenth century he was largely forgotten and his music managed to retain little more than a marginal presence in the repertory of the great guitarists of the early twentieth century. The current revitalization of his work owes its origins to the monumental research begun by Thomas Heck in 1971 and continued by Ruggero Chiesa, Mario Torta, Marco Riboni, and Gerhard Pen. Thanks to the dedication of these scholars, Giuliani’s music has progressively returned to its erstwhile prominence in the performing repertory. Giuliani wrote some 230 works, of which 150 carry opus numbers. They consist above all of pieces for solo guitar and a considerable quantity of chamber music for guitar and violin, flute, piano, or voice, as well as three guitar concertos. Based on the texts of the first published editions, the pieces in this collection have been revised only with the addition of fingering (according to the technique documented in Giuliani’s method (Studio per la chitarra opus 1) and his Esercizio per la chitarra contenente 24 pezzi della maggiore difficoltà, diversi preludi passaggi ed assolo opus 48, published by Steiner in 1813) and the correction of obvious typographical errors.



Mauro Giuliani è considerato oggi essere stato il più importante chitarrista-compositore del primo Ottocento. Non solo è stato il più importante musicista esecutore del suo tempo: la sua fama raggiunse ben oltre la sfera degli appassionati di chitarra, guadagnandosi un posto tra l'élite musicale come completo, musicista versatile. Anche così, alla fine del XIX secolo è stato in gran parte dimenticato e la sua musica è riuscita a mantenere poco più di una presenza marginale nel repertorio dei grandi chitarristi del primo Novecento. L'attuale rivitalizzazione del suo lavoro deve le sue origini alla ricerca monumentale iniziata da Thomas Heck nel 1971 e proseguito da Ruggero Chiesa, Mario Torta, Marco Riboni, e Gerhard Pen. Grazie alla dedizione di questi studiosi, la musica di Giuliani è progressivamente tornata alla sua importanza di un tempo nel repertorio di esecuzione. Giuliani ha scritto circa 230 opere, di cui 150 recanti numeri di opera. Sono costituite soprattutto di pezzi per chitarra solista e una notevole quantità di musica da camera per chitarra e violino, flauto, pianoforte, o la voce, oltre a tre concerti per chitarra. Sulla base dei testi delle prime edizioni pubblicate, i pezzi di questa collezione sono stati rivisti solo con l'aggiunta di diteggiatura (secondo la tecnica documentata nel metodo di Giuliani (Studio per la chitarra opus 1) e i suoi Esercizi per la chitarra contenenti 24 pezzi di maggiore Difficoltà, diversi Preludi passaggi ed Assolo opus 48, pubblicato da Steiner nel 1813) e la correzione di errori tipografici evidenti.


CONTENUTO:
Sonata op. 15
Grande Ouverture op. 61
Sonatina no. 3 op. 71
Gran Sonata Eroica op. 150
Six Variations sur les Folies d'Espagne op. 45
Variazioni sulla Romanza dall'opera "Ruhm und Liebe" op. 105
Variations sur un thème de G.F. Handel op. 107
Sei grandi variazioni op. 112
Gran variazioni sopra l'aria favorita"Oh!cara memoria"del signor Carafa op. 114
Niaiserie d'enfant varié op. 41
Fughetta op. 113
Le Rossiniane no. 1 op. 119
Le Giulianate op. 148

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