Autore:ALESSANDRO SCARLATTI
Titolo:Cantate anteriori al 1694 nella Biblioteca del Conservatorio San Pietro a’ Majella di Napoli
edizione critica a cura di Salvatore Carchiolo
Testo:Italiano Inglese

Con un’introduzione storico-critica e un saggio sulla prassi del basso continuo nella cantata italiana
Note critiche
Editore:Istituto Italiano per la Storia della Musica

La pubblicazione comprende tredici cantate di Alessandro Scarlatti, testimoniate dai manoscritti 34.5.2 e 33.4.9 della Biblioteca del Conservatorio San Pietro ‘a Majella di Napoli.

Il manoscritto 34.5.2 raccoglie undici cantate, fra le quali Da sventura, datata 1690 e contraddistinta dall’accompagnamento per il clavicembalo realizzato per esteso dall’autore.

Il manoscritto 33.4.9, in larga parte copia del precedente, è datato 1693 e contiene 13 cantate, undici delle quali appaiono anche in 34.5.2.

L’edizione prende in esame, oltre i codici sopra citati, tutti i restanti testimoni delle cantate a noi pervenuti, per un totale di ventidue codici.

Il repertorio che qui si presenta è particolarmente omogeneo e rappresentativo del linguaggio cantatistico di Scarlatti fra gli anni ’80 e ’90 del Seicento. La musicologia è ancora lontana dal delineare in maniera sufficientemente documentata le coordinate stilistiche delle cantate di Alessandro Scarlatti.

Tale ritardo è da attribuire soprattutto alla scarsità di edizioni attendibili del corpus delle circa 780 cantate attribuite a Alessandro Scarlatti.

La nostra edizione, concentrandosi su un gruppo di cantate databili con buona approssimazione e omogenee per stile e provenienza, intende rappresentare uno strumento utile alla ricerca musicologica per la definizione dell’evoluzione linguistica delle cantate del maestro siciliano.

Ecco la lista delle cantate incluse nell’edizione:

•Mentre Eurillo fedele (soprano e B.C.)

•Sopra le verdi sponde che la Brenta (soprano e B.C.)

•Lontananza crudele (soprano e B.C.)

•Notte cara ombre beate (soprano e B.C.)

•Ch’io scopri il mio affetto (soprano e B.C.)

•Sono amante e m’arde il core (alto e B.C.)

•Io per Dori mi struggo e pur desio (soprano e B.C.)

•Già di trionfi onusto (“Il Germanico”) (soprano e B.C.)

•Correa nel seno amato (soprano,2 Vl. e B.C.)

•Morirei disperato (soprano e B.C.)

•Di cipresso funesto (soprano e B:C.)

•Nel mar che bagna a Mergellina il piede (soprano e B.C.)

•Da sventura a sventura (canto e clavicembalo)

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