Codice: 165-X |
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L'ispirazione evangelica di Handel
L'ispirazione evangelica di Haendel Con guida all'ascolto del ?Messia” a cura di Gianni Long
Händel è stato innanzitutto un grandissimo compositore di opere - e, negli ultimi anni, di oratori - dotato di un innato senso drammatico. Di recente questa sua vasta produzione è stata in parte “riscoperta” e studiata anche in Italia. Tuttavia sappiamo pochissimo sulla sua persona, la sua spiritualità e il suo “impegno” nel mondo. D. Burrows lamenta che «non conosciamo praticamente sulla delle sue opinioni sui grandi problemi politici, religiosi e filosofici del suo tempo». Eppure egli è vissuto in un’epoca di profonde trasformazioni, in un Inghilterra spazzata dai venti del razionalismo, del deismo e dell’empirismo, costretta ad aprirsi all’influenza dell’Europa - non senza forti resistenze - se non altro per aver dovuto chiamare al trono un principe tedesco protestante, al fine di salvaguardare le libertà conquistate in campo politico e religioso. Ci voleva un competente del pensiero inglese del Settecento per tentare con successo quel che sembrava impossibile: «reperire nell’opera händeliana una vera e propria teologia espressa con linguaggio musicale». Pur non avendo mai scritto un solo trattato, Händel ha influito sul dibattito culturale del suo tempo, riuscendo a far comprendere ai contemporanei - dopo molti tentativi - l’intimo rapporto esistente fra i racconti biblici o mitologici e la realtà concreta degli spettatori. Una vita impegnata, dunque, in una forma originalissima di “predicazione”, che porta in sé i tratti indelebili della sua formazione evangelica. Come scrisse Ernst Bloch: in lui «la musica risuonava al meglio nell’animo di Lutero e degli spiriti suoi aminci”. Un’accurata “Guida all’ascolto” del “Messia”, di G. Long, che esamina sia il testo che la partitura, completa il volume - ampliamente illustrato - che arricchisce la nostra conoscenza di uno dei giganti della musica e del suo tempo.
Disponibilità:
Prezzo: € 20,14
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