Codice: GAR59703-X |
|
|
|
Abitare la battaglia. La storia di Giuseppe Verdi A cura di Fedele d'Amico con unaprefazionedi Piero Rattalino 360 p. Garzanti Libri (collana Saggi blu)
La bibliografia su Verdi è riccha di libri brillanti, talora originali fino alla stravaganza. Ma in queste pagine, riproposte in occasione del centenario della morte del musicista, il "fatto" verdiano è assorbito nella sua totalità da una sensualità ostinata, che di volta in volta si accanisce sulla linea melodica o sul libretto e sulle sue misteriose parentele con la grande letteratura, oppure affronta il musicista, le sue donne e i suoi impresari sullo sfondo della solenne campagna padana. La complicità geografica del "paese del melodramma" per lui non ha segreti. Egli ne utilizza persino i vizi e la retorica, canticchia le cabalette più famose con l'insolenza del dilettante, ma poi si inchioda a quel rapporto preciso sfuggito a tutti.
«Gabriele Baldini è veramente formidabile non tanto nel commentare la musica (anche se sa far riecheggiare con rara potenza cabalette e arie verdine), quanto nel cogliere il rapporto tra musica e testo. Criticamente preziosa è poi la sua osservazione sui due tipi di scrittura musicale verdiana: nel primo "parole e frasi sono più soltanto del materiale portante della voce che persegue la sola azione che conti, quella musicale"; nel secondo, invece, Verdi "si studia, con una tecnica per lui affatto nuova, non solo di evitare che le parole s'impregnino talmente di musica da perdere il loro senso semantico, ma, all'opposto, che la musica ne rilevi il proprio senso"». (dalla Prefazione di Piero Rattalino)
Quest'opera fu pubblicata postuma nel 1970 per le amorose cure di Fedele D'Amico. A proposito di essa poche settimane prima della morte, Gabriele Baldini scriveva a un amico: «Da tempo vagheggio un titolo di fantasia, e il titolo di fantasia che più mi persuade…, semplicemente perché è quello che la descrive meglio, sarebbe Abitare la battaglia». Questa dichiarazione, apposta come bilancio a un libro perfettamente compiuto nelle intenzioni anche se troncato dalla morte, potrà forse apparire enigmatica. Eppure Baldini intendeva il suo nuovo libro proprio come un'alternativa a quel rigoroso habitus filologico che gli era connaturato, voleva tentare lo scatto dell'immaginazione, bruciare una passione vecchia di anni, «abitare» una battaglia tante volte studiata.
Disponibilità:
Prezzo: € 18,00
|