Codice: RE1039 |
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Manuale di storia della musica - Vol. 3 L'Ottocento: la musica strumentale e il teatro d'opera Elvidio Surian Pagine:280 Edizioni:Rugginenti
Intento del presente Manuale è di indirizzare e guidare alla comprensione migliore delle tecniche e dei sistemi compositivi adottati dai compositori inquadrati nel contesto storico-sociale in cui le opere furono prodotte.
Non si procede, dunque, dall'assunto che le forme e gli stili musicali si sviluppino in obbedienza ad una logica propria "interna", indipendente da fattori non musicali (sebbene vi siano eccezioni), quanto, piuttosto, dalla convinzione che la musica, come ogni altra espressione artistica, è stata creata dall'uomo per l'uomo.
Importante è comprendere, assieme ai metodi compositivi adottati dai compositori nelle diverse epoche, i canali di trasmissione delle opere: come cioè ci sono state tramandate, chi le ha prodotte, dove e per chi. Scopo del presente Manuale non è, ben inteso, quello di offrire allo studente un super-testo, un esaustivo e onnicomprensivo panorama della storia musicale, ossia una storia della musica".
Va osservato che la funzione principale che un "manuale", nella sua specie, deve assolvere è quella di indicare all'alunno che via percorrere prima di lasciarlo libero per la propria strada (deve imparare a camminare prima di poter correre). La trattazione degli argomenti è stata eseguita in termini estremamente semplificativi e riassuntivi. Si è cercato di mettere in luce, di volta in volta, le convinzioni compositive e le tendenze stilistiche dominanti che caratterizzano il linguaggio musicale dei compositori più rappresentativi nelle diverse epoche, evitando di considerare le minuzie e le eccezioni.
Ci saranno indubbiamente generalizzazioni soggette inevitabilmente, come tutte le generalizzazioni, ad avere eccezioni. Nella redazione del testo si è tenuto conto degli studi e dei contributi più recenti e autorevoli prodotti dalla musicologia nazionale e straniera.
Disponibilità:
Prezzo: € 23,50
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