Codice: BE2672(2) |
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Mani sull'avorio - vol.II (Storia, tecnica, didattica, letteratura e manutanzione del pianoforte) Tecnica e sua estetica Collaborazione di Adriana Montanari
L’idea di distribuire in sei sezioni la vasta materia che riguarda il pianoforte ci è sorta con l’intento di faciitarne la consultazione a tutti coloro che desiderino interessarsi ad uno strumento musicale tra i più diffusi nel mondo e, in particolare, agli studenti, nei tanti anni che li conducono al diploma e per affrontare, con qualche nozione in piu, i programmi dei concorsi per esami banditi dal Ministero
Con questi volumi, ben poco di nuovo si aggiunge al contenuto esistente in tanti libri precedentemente pubblicati; tuttavia, riteniamo che essi possano rappresentare un ulteriore contributo alla diffusione di notizie e di concetti relativi alla «dinamica» del pianoforte.
Si è deliberatamente evitato di adottare un apparato critico, privilegiando un ‘esposizione scientificamente corretta ma non eccessivamente pedante, data la eterogeneità del pubblico al quale l’opera è rivolta.
Per ciascun volume verrà esposto, come prima cosa, un prontuario dettagliato della materia trattata, suddivisa in paragrafi che verranno contrassegnati con un numero progressivo, la cui prima cifra indica il volume corrispondente.
I concetti e le frasi che spesso si ripetono nel corso del testo distribuito nei sei volumi sono stati volutamente riesposti allo scopo di rendere il più esauriente possibile il contenuto di ciascun paragrafo.
Una miscellanca (appendice) di altre informazioni e un indice generale, alla fine, renderanno più pratico l’uso dei singoli volumi.
TECNICA E SUA ESTETICA 2.01 Origine della tecnica sulla tastiera. 2.02 Primi musicisti che si occuparono della tecnica sulla tastiera. 2.03 Sviluppo della tecnica nel settecento. 2.04 Nuovo aspetto della tecnica con gli autori classici. 2.05 Sviluppo della tecnica con gli autori romantici. 2.06 Orientamento moderno della tecnica. 2.07 Cenni storici sulla diteggiatura. 2.08 Principi fondamentali della tecnica pianistica. 2.09 Articolazione delle dita. 2.10 Gravitazione ed energia cinetica. 2.11 Rotazione. 2.12 Esercizi (tecnica pura) e loro varieta. 2.13 Studi (tecnica applicata) e loro varietà. 2.14 La tecnica pianistica nelle composizioni non didattiche. 2.15 Tecnica polifonica. 2.16 Virtuosismo.
2.17 L’espressione. 2.18 L’interpretazione. 2.19 Suono del pianoforte e sue proprietà estetiche. 2.20 Il ritmo. 2.21 Il tempo, sue varietà e sue gradazioni. 2.22 Le alterazioni del tempo. 2.23 Il tempo rubato. 2.24 Il tocco e sua varietà. 2.25 Il fraseggio (agogica). 2.26 Il legato. 2.27 Lo staccato. 2.28 Il martellato. 2.29 Le sospensioni (respiri, virgole, punti coronati, ecc.). 2.30 Il tratteggiato. 2.31 Gli accenti, gli sforzati, i rinforzandi, ecc. 2.32 Le appoggiature melodiche. 2.33 I coloriti e loro varietà (dinamica). 2.34 Importanza estetica della diteggiatura. 2.35 Revisioni. 2.36 Trascrizioni.
2.37 Gli abbellimenti. 2.38 Origine degli abbellimenti. 2.39 Sviluppo degli abbellimenti dal ‘600 circa. 2.40 Gli abbellimenti nel ‘700. 2.41 Criterio generale per interpretare gli abbellimenti. 2.42 Bebung o vibrato — tremolo. 2.43 Mordente. 2.44 Legamento. 2.45 Arpeggio e arpeggiato. 2.46 Trillo. 2.47 Gruppetto. 2.48 Appoggiatura semplice, multipla, composta e strisciata. 2.49 Acciaccatura semplice e multipla. 2.50 Nachschlag.
2.51 Tecnica ed estetica dei pedali. Pedale destro o di risonanza — pedale sinistro (una corda) — pedale tonale (terzo pedale).
Disponibilità:
Prezzo: € 20,00
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