Ars Musica
La concezione della musica nel Medioevo
Mainoldi Ernesto S.

Nel Medioevo la musica e il suo insegnamento occuparono un ruolo centrale nella vita quotidiana, nel culto e nell’educazione. Dietro il fascino e la bellezza dei canti sacri monodici o delle ballate profane si cela qualcosa di più del semplice gioco delle consonanze e dei ritmi, ovvero l'universo culturale medievale in tutta la sua ricchezza e in tutte le sue contraddizioni. Ars musica, con rigore scientifico e chiarezza espositiva, ripercorre le tappe evolutive della musica nel Medioevo, analizzandone i presupposti culturali, storici, teorici e simbolici, aiutandoci a comprendere quale fu il terreno in cui affondano le radici della nostra civiltà musicale. Una bibliografia aggiornata, indici e altri strumenti espositivi sulla trattatistica musicale medievale arricchiscono il volume e ne facilitano la consultazione. Ernesto Sergio Mainoldi (Milano, 1970). Laureato in Filosofia, è specializzato in medievistica e musicologia, con particolare interesse per la musica tradizionale, sia europea sia extraeuropea. Svolge attività di ricercatore e di traduttore. Vanta al suo attivo la pubblicazione di articoli su riviste scientifiche e interventi a diversi convegni, nonché la traduzione di opere di Sant’Ambrogio, Onorio di Ratisbona, Alano di Lilla e Giovanni Scoto Eriugena. Svolge attività pratica e di studio nell’ambito della musica liturgica di tradizione medievale occidentale e bizantina.

Disponibilità: