Codice: MK12000 |
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Desidery Gianni Opere teoriche Solfeggi in stile dodecafonico ed esempi di poliritmia con scomposizioni Nella musica tonale i raggruppamenti di note sono scritti seguendo un criterio armonico basato sui gradi preferenziali, facendo sì che certe sequenze di note siano prevedibili e quindi gli alunni le eseguano con facilità. Lo stesso avviene per le scale o per frammenti di queste. L’alunno, individuata la prima nota solfeggerà tutte le altre sapendo che è una scala. Spesso capitano frammenti di frase con salti di 3ª o di 4ª ecc. ed anche questi salti danno la possibilità a chi legge di potersi regolare e di leggere velocemente il frammento melodico. Tutto ciò nella musica dodecafonica non accade: alla scala si sostituisce la serie dei 12 suoni ognuno dei quali può essere generatore di accordi dando vita così a degli intervalli inusitati. Questo crea delficoltà di lettura (per l’imprevedibilità dei salti) anche a coloro i quali normalmente sono considerati buoni lettori. Un altro motivo di difficoltà visiva deriva dal largo uso delle alterazioni e dal fatto che si possa scrivere liberamente usando note col diesis o col bemolle prescindendo dal fatto che il suono si trovi in fase ascendente o discendente. Tutto cio' fa si che non solo l'alunno si trovi in difficoltà ma spesso anche i professionisti. Ecco perchè ho scritto questo libro.Sono convinto che(se fatti bene)questi solfeggi aiuteranno molto quelle persone che vogliono migliorare la propria lettura e nel momento in cui affrontare un brano di musica dodecafonica(ormai sempre piu' frequente)lo potranno fare con la consapevolezza che non sara' la lettura di questo tipo di musica a condizionarli. GIANNI DESIDERY
Disponibilità:
Prezzo: € 16,80
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