Chitarra
Couperin francois
Les baricades misterieuses
Trascrizione per chitarra e diteggiatura di Marco Pisoni
Les Baricades Mistèrieuses (in francese moderno Les Barricades Mystèrieuses) fu pubblicato nel 1717. È il V brano, in SI bemolle maggiore, della raccolta del Sixeme Ordre dai Pièces de Clavecin.
Il titolo evocativo e la meravigliosa musica hanno affascinato per secoli schiere di artisti e filologi, filosofi e letterati, fotografi e perfino registi, ma ancora non sappiamo esattamente a cosa sia riferita la misteriosa allusione.
In fondo siamo calamitati dall'enigma di quelle silenziose barriere e con ogni probabilità il senso del titolo fu chiarito solo ad una ristretta cerchia di persone vicine al Compositore. Un significato perduto... un richiamo ancor più sensuale.
La partitura è infatti come attraversata da un segreto inquieto. Èquesta la nostra ragione dell'inusitato DO grave per il basso più profondo, quasi partecipando cosìalla lettura lenta ed emozionata che di questo Rondeau ha dato John Williams.
d'altra parte resta pienamente legittima un'esecuzione veloce e quasi meccanica del letterale Vivement in due tempi apposto al movimento, magistralmente e rigorosamente proposto in Re maggiore da Eliot Fisk.
Ai Chitarristi che ci onorano della Loro attenzione si presentano quindi diverse ma sempre meravigliose opportunità interpretative. Comunque una possibilità di ritorno a quella scrittura liutistica che fu senz'altro fonte di ispirazione per questo capolavoro di Francois� Couperin.

Marco Pisoni

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